Sunday, September 21, 2008

+1, -1...1!

Settimana scorsa non parlai della partita. Giocammo contro Lainate e una mista Varese/Diavoli Rossi, perdendo entrambe le partite. La prima, in particolare, non l'ho proprio giocata bene, concedendo in avvio di partita un buco enorme all'apertura e lasciandola libera di andare a segnare. "Billie! Svegliati!", e di contrò Mosè che mi fa: "Poco male, Billie, hai tutta la partita per rifarti". Ciònonostante, un altra cazzata (non così costosa) e tanto nervosismo, e un po' troppa fiacchezza nell'uno contro uno, e tanta frustrazione. No, ero troppo disorientato e non posso dire di aver giocato bene. L'unica cosa bella è stato un placcaggio su un uomo senza palla, fatto per esorcizzare questa frustrazione. "Fanculo, che gli arrivi o no la palla, io lo tiro giù!".
Negli spogliatoi, Dervino parla. "In mischia stiamo giocando in 6+1, perchè da Billie non mi aspetto molto, mi va bene tutto quel che riesce a fare". Commento che mi ferisce un po', ma pazienza. Cerco di rilassarmi, in vista dell'altra partita, ed è tutta un'altra cosa. Placco, giro i placcati, impedisco l'uscita di qualche pallone, mi faccio dare un po' di botte, corro. Alla fine del secondo tempo sono stracotto, perdiamo. Ma fanculo, almeno in questa partita posso dire di aver dato tutto.
E ieri Torneo di Verbania. Con sulle spalle il fatto di essere campioni uscenti. Frago si è fatto male durante la partita con Varese, e io mi sacrifico: seconda linea, con il numero 4. Brutta storia per le mie orecchie e faticosa per spalle e schiena. Paolino, il capitano, ci dice subito: "Siamo questi qua, ma non importa". Tutto il torneo lo giochiamo in 14. Prima pareggiamo contro il Monza, poi battiamo Novara con una bella partita e ci guadagniamo la finale. In finale giochiamo contro i Braves de Comptoir, una squadra francese che aveva spadroneggiato nel suo girone. Noi siamo carichi, e concentrati, e abbiamo una voglia incredibile. Nel giro di 8 minuti gli facciamo tre mete (grande Bimbo!) e poi "amministriamo" il risultato. A fine primo tempo, guardia in un raggruppamento sui loro cinque. Salgo, il mediano la passa, ma qualcosa nelle mie gambe mi dice di accelerare ancora di più. E arrivo a parare (di faccia) il calcio di liberazione della loro apertura, che però supera la linea di pallone morto. Il primo tempo finisce così, e io mi sento carichissimo. Nel secondo tempo c'è tanta tensione, loro cercano di buttarla sul nervosismo e sulle botte, ma noi resistiamo alle provocazioni. Però abbiamo i coglioni girati e, nonostante il giocatore in meno che abbiamo in mischia, decidiamo di carrettarli. E li tiriamo indietro così tanto che io e Mone, l'altra seconda, finiamo di faccia a terra, 5-6 metri davanti alla ruck che si era già formata. La partita finisce, abbiamo vinto di nuovo il torneo, una coppa bellissima che verrà festeggiata anche con un Billie Go. L'allenatore ci dice: "Bravissimi, avete vinto, giocando tutto il torneo in 14". Enzo mi dice: "Non so se riuscirai a fare tutta la stagione così, ma me lo auguro, stai facendo delle belle partite!".
Festeggiamo, poi doccia, e Michi mi fa notare: "Stavolta ha detto che eravamo in 14, non in 13+1".
Verbania...siamo arrivati 1, giocando in -1, e non in tredici +1.

1 comment:

Anonymous said...

braffffffffffffisssssssimo!